Gli attori del mercato agiscono in modi diversi per resistere alla pandemia e continuare le loro attività artistiche in spazi culturali.
La pandemia COVID-19 ha colpito a livello globale le strutture sociali ed economiche. Tra cui, le aziende del settore culturale costringendole a ripensare le proprie pratiche commerciali e riadattare creativamente i propri modelli. Quando l’apertura di sedi fisiche non è un’opzione, come si può continuare a svolgere le stesse attività di prima? Dopo un anno dall’inizio della pandemia, alcuni hanno esplorato diverse marketing channels. Altri ,invece, utilizzano la situazione attuale come ispirazione, riflettendo sulla realtà stessa e sulla possibilità di trovare nuove soluzioni per mantenere aperti gli spazi culturali.
La maggior parte dei players ha preso l’opportunità dello spazio digitale, con esposizioni ed eventi virtuali. Inoltre, impiegando nuove tecnologie come l’AI. In modo unico, Freeze Magazine e Guts Gallery hanno adottato un approccio diverso. Nel loro caso, hanno usato il loro profilo Instagram per mostrare il lavoro di artisti come in una galleria d’arte. Ogni post presenta un’opera d’arte e nella didascalia una breve descrizione dell’autore e dei dettagli del dipinto. La pubblicazione viene eseguita in modo strategico, con un annuncio su una nuova mostra e ogni lavoro viene aggiunto in pochi minuti l’uno dall’altro. Questo esempio mostra come è ancora possibile ricreare l’esperienza della galleria d’arte.
L’acclamato Smithsonian Museum ha preso una strada diversa, portando fuori dall’edificio la mostra “Men of Change: Taking it to the Streets”. Con questa decisione sono stati fruiti molti vantaggi. Innanzitutto è visitabile 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ma soprattutto, rompe le barriere con le aree circostanti della comunità. I pannelli sono stati collocati in quartieri con una reputazione negativa che si trovano in una situazione di svantaggio educativo.
Sempre sfruttando lo spazio esterno, nello stadio RFK di Washington DC un’installazione artistica ha affrontato il dolore della pandemia. Intitolata “IN AMERICA come potrebbe succedere …”, la signora Firstenberg, ha piantato una bandiera bianca nel campo per rappresentare ciascuna vittima. Strategicamente, ha raggiunto l’obiettivo di rappresentare la perdita di vite umane, aumentare la coscienza collettiva e protestare contro la gestione dell’emergenza da parte del precedente governo americano.
Infine, un altro esempio arriva direttamente dal nostro territorio. Al Castello di Rivoli una grande iniziativa aiuta ad accelerare la campagna vaccinale. Un piano diventerà un centro per l’inoculazione e ospiterà allo stesso tempo anche opere dell’artista Claudia Comte.
L’arte è sempre stata collegata alla società e al tempo. Indipendentemente da quanto impreparati, la cultura è un mezzo indiscutibile per razionalizzare in modi tangibili la realtà e stare al passo con i progressi tecnologici. Gli esempi elencati esemplificano questo concetto e portano avanti metodi per affrontare le circostanze che si presentano.
Fonti:
● Buhre, M. (2021, 19 Febbraio). How this ARTIST visualized the scale of human loss To covid-19. https://www.pbs.org/newshour/arts/how-this-artist-visualized-the-scale-of-human-loss-to-covid-19
● Dawson, A. (2021, 24 Febbraio). Who needs a GALLERY space? Meet the people Creating Instagram-only exhibitions. https://www.theartnewspaper.com/blog/who-needs-a-gallery-space-meet-the-people-who-are-creating-instagram-only-exhibitions
● Italy's Castello di RIVOLI museum to serve as Covid-19 vaccination center. (2021, 15 Gennaio). https://www.artforum.com/news/italy-s-castello-di-rivoli-museum-to-serve-as-covid-19-vaccination-center-84914
● Kelly, J. (2021, 09 Febbraio). Perspective | WHEN covid-19 shut down this Smithsonian museum, one EXHIBIT came outside. https://www.washingtonpost.com/local/men-of-change-deanwood/2021/02/09/4dca6992-6af8-11eb-9ead-673168d5b874_story.html

Marcotrigiano Nazarena
Studentessa universitaria poliglotta all’estero. Amante dell’arte, cultura e sperimentazione in nuovi progetti. Nel tempo libero rifletto in formato scritto su argomenti relativi alla cultura popolare e questioni sociali. Il tutto per stimolare e prendere parte ad un dibattito costruttivo.
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